1. Quando il bullo vuole provocarti, fai finta di niente e allontanati, dimostrati più intelligente.
2. Se il bullo vuole costringerti a fare ciò che non vuoi, rispondi “NO” con voce decisa;
3. Il bullo si diverte quando reagisci, se ti arrabbi o piangi. Se ti provoca, cerca di mantenere la calma, non farti vedere spaventato o triste. Senza la tua reazione il bullo si annoierà e ti lascerà stare;
4. Se il bullo vuole le tue cose, al momento lascialo fare, però poi raccontalo subito ad un adulto;
5. Fai capire al bullo che non hai paura di lui usando il senso dell’umorismo. Per esempio se il bullo ti dice che sei sovrappeso, potresti semplicemente scrollare le spalle e dire: “Beh, in effetti qualche chilo potrei anche perderlo!”
6. Molte volte il bullo ti provoca quando sei da solo. Se stai vicino agli adulti e ai compagni che possono aiutarti, sarà difficile per lui avvicinarsi;
7. Per non incontrare il bullo puoi cambiare la strada che fai per andare a scuola; durante la ricreazione stai vicino agli altri compagni o agli adulti; utilizza i bagni quando ci sono altre persone;
8. Ogni volta che il bullo ti provoca scrivilo o raccontalo a qualcuno. Questa testimonianza ti aiuterà a ricordare meglio come sono andate le cose e ad avere così sempre il polso della situazione;
9. Non prenderti la colpa di quanto accade e ricorda che un atto di bullismo non è mai e in nessun caso giustificabile.
10. Parlane con un adulto di cui ti fidi, con i tuoi genitori, con gli insegnanti, con il tuo medico. Non puoi sempre affrontare le cose da solo!
Subire il bullismo fa stare male, ma oltre la metà delle vittime di bullismo non denuncia l’accaduto, forse per vergogna o per paura di ritorsioni, ma ricorda: i bulli si sentono forti finché si muovono nell’ombra.
Parlarne può essere il primo passo per mettere fine all’incubo.
C.P.