Masticare foglie di coca, è un’usanza abituale in molti paesi dell’america latina. Oltre ad essere usate come tonico per sopportare la fatica, le foglie di coca vengono usate anche a scopo medicamentoso (principalmente per le sue proprietà anestetiche).
Il prodotto, raffinato e tagliato, viene introdotto tuttavia anche sul mercato illegale ed utilizzato come sostanza stupefacente.
La dipendenza da cocaina rappresenta una vera e propria malattia con dei sintomi evidenti che la caratterizzano. E’ il craving il sintomo più evidente dell’esistenza di una dipendenza da cocaina; si parla di craving quando l’individuo sente una forte necessità a ricercare in modo ossessivo la sostanza d’abuso.
La cocaina è una sostanza psicoattiva, la cui influenza si esercita sia a livello fisico che a livello mentale. L’intensità dei sintomi è correlata alla quantità di sostanza che viene consumata, oltre che dal livello di tolleranza raggiunto. Essendo spesso tagliata in modi differenti è difficile comprendere ed equiparare più dosi e prevederne dunque gli effetti.
I sintomi principali manifestati da chi fa uso di cocaina consistono in :
-
Aumento delle potenzialità fisiche e mentali, con una evidente maggiore capacità di resistenza alla fatica;
-
Un innalzamento del tono dell’umore
- Paranoia
- Insonnia
- Allucinazioni
- eczemi alle cavità nasali
Conseguenze di un uso prolungato
Utilizzando la cocaina per lunghi periodi si diventa tolleranti e ciò comporta che, per ottenere gli effetti desiderati, dovrai assumere dosi sempre maggiori della sostanza. Quando assumi cocaina per un lungo periodo nel cervello avvengono alcune modifiche importanti a livello neuronale e, tanto più il dosaggio è maggiore, tanto più si incorre in rischi psicologici quali psicosi, allucinazioni e una generale confusione mentale. Nei casi di overdose si presenta un incarnato pallido o molto arrossato, uno stato di estrema agitazione, difficoltà di espressione verbale, aumento dei battiti cardiaci e restrizione dei vasi sanguigni che possono determinare una ipertermia improvvisa con conseguente difficoltà a muovere gambe e braccia. In questi casi alcune persone con un’overdose massiccia o con un fisico meno resistente agli effetti tossici della cocaina, possono avere un collasso, un infarto o un arresto cardiaco.
Fai attenzione perché la cocaina è molto subdola e per questo più pericolosa di molte altre sostanze stupefacenti. Per mettersi a rischio infatti non sono necessarie dosi elevate, poiché la grande variabilità degli effetti, (dovuta sia alle differenze individuali di reazione che ai differenti modi in cui viene tagliata) fa si che anche una singola assunzione di cocaina sia sufficiente a provocare effetti devastanti, non ultima la morte.
Se fai uso di cocaina o sei preoccupato per qualcuno che ne abusa potrebbe esserti di aiuto confrontarti con un esperto.
C.P.