I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono complesse malattie mentali che portano, chi ne è affetto, a vivere con l’ossessione del cibo, del peso e dell’immagine corporea.
Quando si parla di disturbi alimentari, quello che viene subito in mente ha a che fare con l’anoressia, la bulimia e l’obesità, quindi con un comportamento alimentare caratterizzato o dalla restrizione (il regime alimentare con un ridotto apporto calorico delle anoressiche) o dalle condotte di eliminazione (il vomito autoindotto, l’abuso di lassativi o diuretici e l’esercizio fisico eccessivamente intenso delle bulimiche), o da una alimentazione scorretta ipercalorica (obesità).
Una patologia che appare in continuo aumento è il Disturbo da Alimentazione Incontrollata o BED (acronimo dell’inglese Binge Eating Disorder), disturbo caratterizzato da ricorrenti abbuffate non seguite da comportamenti di compensazione, ( la mancanza di vomito e lassativi è ciò che lo distingue dalla bulimia nervosa). Nella visione popolare questo modo di alimentarsi per abbuffate viene spesso confuso con l’obesità, ma in realtà tale disturb è più vicino ai disordini da dipendenza, una dipendenza, in questo caso, dall’abbuffata.
Come posso riconoscere se soffro di questo disturbo?
• Mangi grandi quantità di cibo in un periodo circoscritto
٠ Non hai controllo durante l’episodio
٠ Mangi molto rapidamente
٠ Ti abbuffi in solitudine
• Non compensi con il vomito, per cui tendi, con il passare dei mesi e degli anni, ad ingrassare fino ad essere obesa/o;
• Ti vergogni e ti senti a disagio perché non riesci a controllare la tua alimentazione;
٠ Provi disgusto di te, depressione e colpa dopo l’abbuffata;
• Il tuo comportamento alimentare incontrollato avviene, mediamente, due giorni alla settimana in un periodo di sei mesi.
Come mi sento?
• Triste e apatico/a;
• Ansioso/a;
• Mi sento solo/a;
• Non mi stimo;
• Sono insoddisfatta/o del mio corpo;
• Non mi sento capito/a;
• Le mie relazioni con gli altri sono problematiche;
• Mi sento a disagio quando sono in mezzo agli altri;
• Ho difficoltà a riconoscere e a gestire le mie emozioni.
Cosa posso fare?
Se sospetti di avere delle condotte alimentari problematiche e che ti creano molto disagio e preoccupazione, non vergognarti e rivolgiti il più presto possibile ad uno specialista che può aiutare a trovare insieme a te, il miglior modo possibile per risolverle e farti stare così meglio.
Ricorda che un intervento tempestivo può essere il metodo più efficace per evitare danni irreversibili sulla tua salute fisica e psichica.
C.P.