Chatta con noi

Parla con i nostri esperti. Vedi gli orari >>

i nostri servizi

Scopri i servizi a te dedicati >>

Sopravvivere agli esami

Sopravvivere agli esami

403d234e93fbfb97108f5b05555b61c2-d3ay8uh

Quante volte ci si trova sommersi dai libri e non c’è più spazio sulla scrivania. I libri sembrano animarsi, sembra abbiano delle voci che chiamano e che attivano un senso di colpa se non li si sfogliano.
A volte si tenta di fuggire da essi ma ci si sente perseguitati, senza riuscire né mai a liberarsi dal pensiero, né a concentrarsi davvero nei momenti di studio. Si arriva, così, a forti livelli di stress.

Occorre quindi che si abbia un’organizzazione per lo studio.

Bisogna imparare di più sulla pianificazione dello studio e sulla cura di sé in modo da poter essere concentrati e pronti per l’esame e/o interrogazione.

Consigli pratici:

• Preparare un piano di studio e porsi obiettivi per ogni giorno o settimana;
• Assicurarsi che il tempo preventivato per lo studio sia in equilibrio con altre cose importanti della vita – in questo modo sarà più facile da rispettare;
• Parlare con i datori di lavoro non appena si decide di sostenere un esame per far sapere loro che si devono limitare i turni /ore di lavoro durante lo studio;
• Creare uno spazio di studio che sia comodo, tranquillo, ben illuminato, organizzato e non avere distrazioni nelle vicinanze, come TV, telefono, persone che parlano, ecc
• Rilevare in quale momento della giornata si rende di più e dedicarsi in quelle ore allo studio;
• Non studiare più di 40-60 minuti senza una breve pausa, anche una pausa 5 minuti sarà di aiuto;
• Assicurarsi di avere tutto il necessario per ogni sessione di studio, questo aiuta a sentirsi più sicuri e organizzati;
• Mantenersi in contatto con colleghi di corso o non perdere lezioni in modo da essere ben informati sul programma d’esame.

Prendersi cura di se stessi

Il prendersi cura di sé è particolarmente importante quando si ha bisogno di una grande concentrazione. Questo fa sì che si abbiano le energie per impegnarsi in ciò che si desidera realizzare.
Per questo è importante:
* Non interrompere le attività piacevoli che fanno calare il livello di stress, come lo sport, passare del tempo con gli amici, con la propria ragazzza/ragazzo ecc
* Non avere fame prima o durante gli studi. Utilizzare cibi con una buona qualità nutritiva come la frutta / noci / latticini, ecc
* Quando si ha una pausa fare qualcosa che implichi movimento fisico o di che sia divertente, come vedere un amico o fare un chiacchierata per un breve lasso di tempo o giocare con un animale domestico.
* Cercare di mantenere l’attenzione focalizzata sulla scuola e gli esami, piuttosto che su altre cose che accadono nella propria vita. Non si ha bisogno di preoccupazione in più come quelle riguardanti relazioni, amicizie ecc.

Il rilassamento è importante, soprattutto prima di coricarsi, per rallentare l’attività cerebrale.
Provare a fare degli esercizi di respirazione, che sia lenta e profonda, una doccia o un bagno, tisane ecc

Per rimanere concentrati:

* Dire “no” alle feste durante la settimana prima degli esami. Ciò contribuirà a conservare più energie per lo studio;
* Quando si studia allontanare telefono, non essere online su alcun social network via e-mail per evitare le distrazioni;
Cercare di non usare droghe o alcool che abbassano notevolmente i livelli di concentrazione, di attenzione e memoria.

Chiedere consigli:

Non aver timore di chiedere agli insegnanti il modo migliore di studiare. Lo studio è diverso da persona a persona e i docenti hanno molti anni di esperienza che possono condividere con voi;
* Alcuni insegnanti sono felici di essere contattati durante il tempo fino agli esami. Bisogna capire chi è possibile contattare e fare uso di questo; se è necessario.
* Si può altresì parlare con un altro insegnante della stessa materia;
* Studiare in gruppo con i compagni di classe o di corso può essere un modo utile e divertente di studiare,
* Parlare di ciò che si sta studiando con i familiari e gli amici come questo aiuta a mantenere le informazioni di più, soprattutto nomi e date, ecc

Per migliorare la capacità di performance.

• Leggere e/o scrivere, a seconda di come si è abituati, 3 volte, questo aiuta a memorizzare;
• Farsi fare delle domande da altri o provare a svolgere un fac simile di prova d’esame può aiutare a evidenziare le eventuali carenze nella preparazione e colmarle;
• Utilizzare testi d’esame precedenti per farsi un’idea di cosa aspettarsi;
• Avere un confronto con colleghi di corso o di scuola su cosa essi stiano facendo per prepararsi all’esame consente di agevolare il proprio studio e/o correggere il proprio studio.
• Scrivere ciò che si ha assolutamente bisogno di ricordare in caratteri e colori inusuali, o farlo sulla lavagnetta presente in cucina o in bagno. Sembra strano, ma funziona davvero!

Il Giorno dell’esame

• Bisogna svolgere la solita routine mattutina, fare la colazione al solito modo, per esempio;
• Portare con sé un po’ d’acqua e uno spuntino sano (se consentito) da sgranocchiare durante l’esame;
• Recarsi per tempo nella sede d’esame, il timore di essere in ritardo può aumentare eccessivamente lo stress.

E per finire …

Se lo stress è tale da impedirti di avere un buon rendimento nello studio, una sufficiente concentrazione puoi contattarci.

Ricorda che chiedere aiuto ti aiuterà a non prendere brutti voti e deteriorare la tua autostima, a non perdere anni scolastici o sessioni di esami all’università , insomma a farti sentire più capace e competente.

Per ulteriori informazioni e per scoprire come ottenere aiuto, visita questo sito.

Lettura consigliata: “Come non farsi bocciare a scuola” di Matteo Rampin e Farida Monduzzi, Salani
Editore.
Uno psichiatra e un’insegnante spiegano come ottimizzare lo studio, come prepararsi in tempi brevi e con miglior rendimento.

I.G.

Articolo tratto e modificato da www.headspace.org.au

Affrontare l’ansia

Ti è mai successo di provare paura per una verifica a scuola, un esame o semplicemente all’idea di conoscere gente nuova? Tutti noi abbiamo provato ansia nella vita non solo una volta ma diverse volte. La paura, anche se spiacevole, in realtà è uno strumento funzionale che ha origini biologiche

Le paure negli adolescenti

Le mie paure sono normali o forse rappresentano un disagio che non riesco a cogliere, né ad esprimere in altro modo? Una breve analisi della fobia cercando di rispondere a questo interrogativo che, spesso, è difficilmente esplicitabile. Il termine fobia deriva dal greco φόβος, phóbos e significa letteralmente “panico, paura” infatti la fobia è

Prendersi una pausa dall’aiutare. Perchè fa bene

Tale invito è rivolto a tutti coloro che si prendono cura di qualcuno. Gli inglesi hanno una parola per definirli, li chiamano “carers” mentre il vocabolario italiano non ha un’unica parola che racchiuda nel suo significato “coloro che si prendono cura di”. Costoro possono essere genitori, membri della famiglia, fratelli

Affrontare l’ansia

Ti è mai successo di provare paura per una verifica a scuola, un esame o semplicemente all’idea di conoscere gente