Sono una mamma di una figlia alle soglie con l’adolescenza.
Sono una mamma spaventata perchè dall’oggi al domani qualcosa è cambiato. Quell’intesa immediata, quella fisicità goduta da entrambe le parti, la capacità di rassicurare e di proteggere, di porre limiti non fluisce più con la stessa fluidità.
Qualcosa sta cambiando e per un momento sento di aver perso quella sicurezza che mi permetteva di sentirmi e di agire come una buona madre…tutto quello che offro non viene più accolto e goduto, ma “annusato” a volte criticato e contestato.
Poi all’improvviso si torna alle coccole, alla voglia di stare insieme, persino a volte alla voglia di tornare a giocare, ma è solo un sogno, solo un attimo.
Oggi però non voglio farmi legare dalla paura, oggi sento di dover affrontare questo cambiamento da un altro punto di vista. Non devo rimanere aggrappata agli anni passati perchè oggi, insieme alla crescita di mia figlia, sta nascendo una nuova mamma.
Si, penso che io debba iniziare a reinventarmi ad approcciare mia figlia con la stessa attenzione e pazienza che ho avuto quando è venuta su questo mondo, ma in più devo accettare il fatto che a volte le serve mettermi in discussione per crescere e che forse a volte dovrei per prima mettermi in discussione da sola. Dovrò imparare a lasciarle la sua voglia di fare completamente da sola, anche con il rischio di sbagliare, dovrò allo stesso tempo continuare a rispettarla e a rispettarmi senza aver paura di discutere…senza aver paura di perderla.
Ecco, questo vorrei dire a tutte le mamme che in questo momento sono travolte da emozioni di difficile gestione: non si è sempre mamme allo stesso modo, bisogna aver il coraggio di far nascere una nuova mamma, una mamma che dovrà entrare in una nuova relazione, che rimarrà pur sempre una relazione d’amore.
Una mamma