Chatta con noi

Parla con i nostri esperti. Vedi gli orari >>

i nostri servizi

Scopri i servizi a te dedicati >>

Resti sveglio tutta la notte per chattare su WhatsUp, inviare tweet, postare commenti su Facebook o foto con Instagram? Se sì fai parte di quel nuovo fenomeno che accomuna i giovanissimi il Vamping. Come vampiri nelle ore notturne ci si materializza sui social media e sembra che sia un gran piacere poter vivere in una comunità tutta tua, protetta dal buio della notte e dalla porta chiusa (lecitamente) della tua camera, un momento al quale i genitori non hanno accesso e tu non devi neppure dare spiegazioni.

Il fascino del vamping può essere legato pure alla volontà di distinguersi e di sentirsi parte di un club esclusivo. Insomma, partecipare ad una sorta di cyber-comunità notturna che ha i suoi appuntamenti e luoghi di ritrovo riconoscendosi tramite hashtag.

Non è un fenomeno inquietante in sé, il problema deriva dalla privazione di sonno che ne segue e dal fatto che a volte, pur essendo stanco, potresti non riuscire a smettere di chattare, trascinato dal congegno elettronico, dalla voglia di non abbandonare la comunicazione e da una sorta di obbligo a continuare a rispondere.

Come spiega Danah Boyd – ricercatrice Microsoft e studiosa del comportamento adolescenziale in rete – il Vamping permette una conversazione intima fuori dal controllo genitoriale ma indica anche una reazione ad una vita troppo ricca di impegni di scuola, sport e compiti a casa, che lascia poco margine agli interessi personali.

Se ti accorgi, dunque, di ridurti alla notte per conquistare la tua fetta di libertà forse potresti provare a conquistare del tempo per te anche nelle ore diurne, tempo privo da impegni prestabiliti – sport, insegnamenti vari ecc – in modo da realizzare delle relazioni sociali gratificanti e da poter far riposare il tuo cervello nelle ore notturne. La privazione di sonno è un grave danno alla tua salute e alla tua qualità di vita. Pensa che secondo la National Sleep Foundation, la quantità raccomandata di sonno per gli adolescenti è tra otto e nove ore di sonno per notte. Tuttavia, recenti indagini, condotte in una scuola media, hanno rivelato che solo il 15 % dei ragazzi dorme otto ore e mezza a notte. Un altro studio ha suggerito che i due terzi degli studenti delle scuole superiori dormono sempre meno di sette ore.

La maggior parte di questi ragazzi, come te, forse, può non essere a conoscenza delle conseguenze della privazione di sonno.
Non dormendo durante la notte  la tua capacità di imparare, ascoltare, essere concentrato e risolvere i problemi è limitata per tutto il giorno. La carenza di sonno causa un aumento di acne e di problemi della pelle, può portare ad un aumento di peso (restando svegli ci si può far compagnia con junk food). L’insonnia è molto comune tra le persone affette da depressione, che è il motivo per cui gli esperti correlano la privazione del sonno, con un rischio di 10 volte superiore di sviluppare la depressione rispetto alle persone che mantengono una quantità di sonno adeguata.

Insomma se ti accorgi di essere un “vampiro” prova a correggere il tuo comportamento, prevenendo, in questo modo, danni alla tua salute. Se non ci riesci da solo chiedi aiuto agli adulti di riferimento oppure contatta il team di Esplosivamente.

I.G.

 

 

Letture consigliate : It’s Complicated: The Social Lives of Networked Teens (Danah Boyd)

Una musica può fare…una riflessione tra musica e psicologia

Ti è mai capitato che l’ascolto di un brano musicale ti abbia evocato qualcosa o abbia suscitato in te emozioni e sentimenti particolari ? Perché accade?   Proviamo a rifletterci insieme.   Partiamo dall’idea che la musica non è soltanto una disciplina artistica, ma è anche un vero e proprio linguaggio simbolico che riesce in